Prima telefonata con la psicologa: cosa succede?

Personalmente, indipendentemente dalla modalità utilizzata per contattarmi (mail, sms, whatsapp, social, forum..), se la richiesta è quella valutare la possibilità di fissare un primo incontro conoscitivo, propongo alla persona di organizzare una telefonata della durata di 10-15 minuti. In questo articolo approfondirò cosa accade e cosa ci si dice nel corso della prima chiamata.

La prima chiamata

Dopo esserci presentati/e e aver raccolto alcune informazioni socio-anagrafiche, vi chiedo di condividermi in modo circoscritto il motivo per il quale ci stiamo sentendo e avete scelto di contattarmi. Questo sarà uno dei punti che approfondiremo insieme durante il primo colloquio. Per me è importante raccogliere la vostra richiesta perchè mi permette di capire se ciò di cui avete bisogno e le problematiche per le quali mi state contattando rientrano nelle aree di cui mi occupo o se eventualmente posso aiutarvi ad individuare un altro professionista che può rispondere in modo più specifico alle vostre esigenze.

 

E’ importante per me chiedervi se avete già effettuato percorsi psicologici, se avete contattato altri professionisti, se siete seguiti da altri esperti del settore medico e/o presi in carico da servizi territoriali.

 

Durante la prima chiamata vi condivido quale sarà lobiettivo del primo colloquio conoscitivo e vi offro alcune informazioni sulla durata dell’incontro, sul costo delle sedute, sulla loro cadenza e su alcuni diritti che vi spettano in qualità di utenti di questo servizio.

 

E’ un’occasione per rispondere alle vostre domande e curiosità, qualsiasi esse siano. L’obiettivo è chiarire tutti i dubbi affinché abbiate le informazioni necessarie per valutare e scegliere di fissare un primo incontro di consulenza. Infatti, non è detto che la chiamata si concluda con un appuntamento fissato: siete liberi di scegliere di pensarci ed eventualmente ricontattami.

 

A quel punto ci si accorda sulla sede in cui ci incontreremo a seconda delle vostre comodità, vi spiegherò in che modo poter raggiungere lo studio ed infine, con agenda alla mano, sceglieremo insieme la data e l’ora del primo colloquio.

Quello che avete appena letto è ciò che accade quando chi mi contatta è maggiorenne. In caso di persone minorenni la gestione della telefonata è diversa in quanto necessito del consenso di entrambi i genitori per poter continuare ad interloquire con il figlio/la figli o per fissare un primo colloquio.   Una precisazione non può però mancare! Qualunque tipo di prestazione psicologica deve avvenire nel pieno rispetto della legge e del Codice Deontologico degli Psicologi e delle Psicologhe.

Fai il primo passo verso il cambiamento.

Se sei qui, forse senti che è il momento di muovere un passo verso il cambiamento.
Iniziamo insieme.

Inizia ora!

Elisa Tiberto

Psicologa, appassionata di storie e movimento.

Offro supporto psicologico a chi sente il bisogno di nuove prospettive e strumenti per orientarsi nel proprio percorso di vita.

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